In queste ore Samsung ha annunciato che prevede di lanciare il Samsung Galaxy Fold a settembre 2019. Il dispositivo sarebbe dovuto arrivare sul mercato il 26 aprile, ma sono emersi diversi problemi che hanno causato l’interruzione del lancio da parte del produttore.
Ricordiamo che il Samsung Galaxy Fold si piega verso l’interno e ha uno schermo esterno Super AMOLED da 4.6 pollici con una risoluzione di 840 x 1960 pixel. Quando il dispositivo viene aperto, rivela un display AMOLED da 7,3 pollici con una risoluzione di 1536 x 2152 pixel.
La decisione di equipaggiare uno schermo che si piega verso l’interno e quindi con la necessità di usare anche un display secondario ha suscitato alcune critiche. Tuttavia, stando alle dichiarazioni di Kate Beaumont, director of product, services and commercial strategy, Samsung U.K, Samsung ha provato diverse opzioni, ma alla fine ha deciso che avere uno schermo da 7,3 pollici più grande all’interno è il modo migliore per proteggere il display.
Quando Samsung è tornata al tavolo di progettazione, ha esteso lo strato protettivo del Galaxy Fold oltre le sue cornici. Ciò dovrebbe impedire che venga rimosso. E le protezioni extra aggiunte nella parte superiore e inferiore della cerniera sono progettate per impedire l’ingresso di detriti nel dispositivo. Inoltre, sono stati aggiunti strati metallici sotto il display Infinity Flex per rinforzarlo, riducendo allo stesso tempo lo spazio tra la cerniera e il corpo. Oltre a risolvere questi problemi hardware, il produttore sta ottimizzando maggiormente le app per l’interfaccia utente del telefono.
Se Samsung farà tutto per bene, potrebbe riuscire ancora a battere Huawei per il lancio del primo smartphone con display flessibile. Ricordiamo che il Mate X è atteso anch’esso nel mese di settembre, dopo un ritardo di circa 3 mesi.