Ponendo fine a quella che era diventata una “guerra fredda hi-tech”, sia Amazon che Google hanno annunciato (nuovamente dopo diversi mesi) che Amazon Prime Video supporta adesso la riproduzione su Chromecast e Android TV mentre YouTube è disponibile nuovamente su Fire Stick e Fire TV.
La diatriba fra le due aziende era iniziata qualche anno fa quando Amazon aveva deciso di rimuovere le Chromecast dal proprio store, in quanto in diretta competizione con le Fire Stick. Come risposta, Google rimosse l’app YouTube dalle Fire Stick, in quanto violavano la policy aziendale non permettendo l’iscrizione ai canali e i commenti nei video.
Oltre a introdurre il supporto per Chromecast, Google sta anche provvedendo a integrare correttamente i contenuti di Amazon allo stesso livello di alcuni dei più grandi servizi di streaming. In particolare, un po’ come succede già con Netflix, sta garantendo piena compatibilità con i comandi vocali di Google Assistant su smartphone, tablet, Smart TV (da qualche ora disponibili anche in lingua italiana) e su Google Home.
Dopo aver collegato l’app Amazon all’account Google, sarà possibile dire cose come “riproduci Jack Ryan di Amazon su TV” e fare in modo che il servizio risponda correttamente. Si tratta di un ulteriore modo per semplificare l’accesso ai contenuti usando solo la voce.
Al contrario però non c’è ancora la piena integrazione fra Alexa e YouTube, almeno in Italia. Negli USA è da tempo possibile controllare le Fire TV mediante Alexa ma, stranamente, tale funzione non è mai arrivata in lingua italiana.
Ricapitolando un po’ il tutto, a partire da oggi l’app ufficiale di YouTube ritorna su Fire TV Stick (2nd Gen), Fire TV Stick 4K, Fire TV Cube, Fire TV Stick Basic Edition e sulle smart TV (Fire TV Edition) di Toshiba, Insignia, Element e Westinghouse.
Di contro, con l’ultima versione dell’app Amazon Prime Video per Android e iOS è adesso possibile accedere all’icona di Chromecast.