Dopo che un gruppo di unità Galaxy Fold è risultato essere decisamente poco resistente nelle mani di alcuni recensori internazionali, Samsung ha preferito posticipare il lancio del suo nuovo dispositivo per indagare ulteriormente e risolvere il problema. Dopo un’analisi iniziale, la società ha concluso che la rimozione dello strato protettivo dello schermo interno potrebbe causare il contatto di sostanze esterne con il pannello, causandone il malfunzionamento.
Il produttore ha recentemente annunciato che pubblicherà un programma aggiornato per il Galaxy Fold, e alcuni dettagli stanno iniziando ad emergere, spiegando come Samsung pianifica di correggere i difetti del dispositivo. Nonostante gli avvertimenti di non rimuovere lo strato protettivo del display, diverse persone hanno finito per sbarazzarsi di esso, causando il malfunzionamento degli schermi flessibili. Tuttavia, dire a qualcuno di non rimuovere una protezione per lo schermo di solito non è abbastanza, specialmente quando l’avvertimento non è esplicito.
Samsung sembra aver capito che è necessario rendere questo strato inamovibile, invece di affidarsi alle persone per non staccarlo. In effetti, i rapporti indicano che la società integrerà lo schermo protettivo nel corpo, il che impedirà agli utenti di rimuoverlo. L’azienda renderà le avvertenze più esplicite e visibili per i Galaxy Fold destinati alla vendita, in modo che gli utenti sappiano che non devono toglierlo.
Inoltre, la cerniera che consente alla scocca di piegarsi insieme al display potrebbe far entrare elementi indesiderati all’interno dello schermo. Secondo quanto riferito, Samsung sta risolvendo questo problema riducendo l’area della cornice per impedire l’ingresso di tali sostanze.
Insomma, i problemi ci sono e sono evidenti ma Samsung sta facendo di tutto per non sprecare l’occasione di guadagnare lo scettro anche della nuova categoria degli smartphone flessibili.