Forse non tutti sanno che Samsung, oltre alla produzione di chip di memoria e SoC per smartphone mobile, ha anche una divisione che si occupa dello sviluppo e della produzione di sensori fotografici per smartphone. A questo proposito, vi segnaliamo che ha appena presentato due nuovi sensori chiamati ISOCELL Bright GM2 da 48 Mpixel e ISOCELL Bright GW1 da 64 Mpixel.
Entrambi sono dotati di pixel da 0,8 μm e tecnologia Tetracell per unire quattro pixel in uno per garantire immagini chiare da 12 MP o 16 MP, rispettivamente, in condizioni di scarsa illuminazione. Il sensore GM2 ha una dimensione di 1/2″ mentre il modello GW1 di 1/1.76″.
I dati relativi al colore, secondo la redazione di AnandTech, sono raccolti in una disposizione subpixel 4×4, il che significa che l’effettiva uscita RGB arriva a 12MP o 16MP.
Samsung, tuttavia, utilizza un algoritmo particolare per interpretare più informazioni per l’intero campo. I sensori dispongono anche della tecnologia Dual Conversion Gain, che consente di acquisire informazioni sulla luce fino al suo punto di saturazione. Ogni sensore riceve anche un sistema di messa a fuoco automatica a rilevamento di fase ad alte prestazioni.
Il sensore da 64 MP sarà in grado di registrare filmati a 1080p a 480 fotogrammi al secondo – non così impressionante come i 960 fps possibili su pochi altri sensori, ma è comunque sempre meglio di niente. È anche in grado di mostrare fino a 100 dB di intervallo dinamico in tempo reale, una gamma più ampia rispetto a qualsiasi altro sensore per smartphone e vicino a ciò che Samsung afferma essere il limite percepibile dall’uomo di 120 dB.
Al momento non sappiamo esattamente quali sono i produttori interessati a questi due sensori ma sappiamo che Samsung ha intenzione di iniziare la produzione di massa a partire dalla seconda metà del 2019.