Un nuovo Android app-store alternativo ha aperto i battenti, anche se solo per gli sviluppatori, in modo da risultare subito ben fornito al suo lancio vero e proprio.
Mi sto riferendo all’Amazon Android App store, che sta prendendo forma in vista del suo avvio definitivo previsto per quest’anno.
A differenza del Market Android by Google, in questo nuovo ambiente Amazon eseguirà un controllo sulla qualità delle app prima che queste vengano inserite (come su Apple App Store) e inoltre sarà lui stesso a decidere, dopo aver visto il listino dei vari sviluppatori, il prezzo finale delle app pubblicate.
Dei proventi ricavati il 70% andrà al developer, mentre il restante rimarrà in casa Amazon; nel caso però di sconti o nel caso l’app venga resa successivamente gratuita, il gestore promette comunque allo sviluppatore il 20% del prezzo di listino.
Sicuramente con queste premesse di “quality pre-check” non troveremo più decine e decine di app spazzatura che fanno da contorno a quelle di interesse.
Cosa ne pensate? Io sono curioso di vedere quante app saranno disponibili a confronto con l’Android Market.