Il 2018 non è stato per niente un anno favorevole per Facebook, con tanti scandali che sono emersi relativamente alla privacy degli utenti e alle interferenze di speciali gruppi nelle varie elezioni. Sfortunatamente però i problemi di odio e di interferenze nelle elezioni potrebbero non essere del tutto risolvibili, stando a quanto dichiarato da Mark Zuckerberg, CEO e co-fondatore del social.
L’esecutivo ha dichiarato di essere orgoglioso dei progressi compiuti da Facebook e ha aggiunto che la società è molto diversa da quella del 2016 o del 2017. Tuttavia, Zuckerberg nota che la correzione di Facebook richiederà più di un anno. In effetti, la società ha piani pluriennali per risolvere diversi problemi chiave e l’amministratore delegato afferma che Facebook ha iniziato a seguire queste tabelle di marcia.
Tuttavia, avverte che alcuni problemi, come l’odio e le interferenze elettorali, non saranno mai completamente risolti. Per scoraggiare le interferenze elettorali su Facebook, la società sta identificando e rimuovendo milioni di account falsi ogni giorno. Inoltre, ora chiunque può vedere tutti gli annunci che un inserzionista ha pubblicato per una campagna politica. Infine, la società ha avviato una commissione di ricerca elettorale indipendente per individuare potenziali minacce e modi per fermarle.
Facebook sta utilizzando l’intelligenza artificiale per rimuovere l’incitamento all’odio e i contenuti relativi al terrorismo prima che possano essere visualizzati dagli iscritti. Il News Feed ora promuove notizie da “fonti attendibili” e in situazioni in cui i contenuti discutibili non sono segnalati dall’IA, un team di revisione dei contenuti (recentemente triplicato nelle dimensioni) esamina questi post.
Per il 2018, la mia sfida personale è stata quella di concentrarmi sull’affrontare alcune delle questioni più importanti della nostra comunità: prevenire le interferenze elettorali, fermare la diffusione di incitamento all’odio e disinformazione, accertarsi che le persone abbiano il controllo delle loro informazioni e garantire che i nostri servizi migliorano il benessere delle persone. In ciascuna di queste aree, sono orgoglioso dei progressi che abbiamo compiuto.
Siamo un’azienda molto diversa oggi rispetto a quella del 2016 o anche di un anno fa. Abbiamo modificato il nostro DNA per concentrarci maggiormente sulla prevenzione dei danni in tutti i nostri servizi e abbiamo sistematicamente spostato gran parte della nostra azienda per prevenire i danni. Ora abbiamo oltre 30.000 persone che lavorano in sicurezza e investono miliardi di dollari in sicurezza annualmente. – Mark Zuckerberg, co-fondatore, CEO, Facebook