Continuando nella sua tradizione di dedicarsi solo alla fascia bassa e a quella media, Mediatek ha ufficialmente presentato il nuovo SoC Mediatek Helio P90. Si tratta del modello migliore attualmente presente nella lineup del colosso e, nonostante appartenga alla fascia media, ha dalla sua delle capacità di IA di fascia alta.
All’interno del SoC trova spazio un processore octa-core avente un’architettura formata da due core Cortex-A75 a 2.2GHz per attività che richiedono più potenza e sei core Cortex-A55 che funzionano a 2 GHz. Il chip è realizzato utilizzando un processo produttivo a 12 nm ed è dotato di una GPU PowerVR GM 9446 che offre, stando ai dati dell’azienda, un miglioramento delle prestazioni del 50% rispetto all’Helio P70.
Ma il grosso miglioramento del Mediatek Helio P90 è la sua capacità di “addestrare” l’intelligenza artificiale. Sempre secondo i dati dell’azienda, il SoC è dotato di un’unità di elaborazione IA multi-core (APU) per fornire 4 volte la prestazioni AI trovate sui chip P60 e P70. L’APU verrà utilizzata per rendere disponibili fotografie di alta qualità su smartphone più economici (la cosiddetta fotografia computazionale).
A proposito di fotocamere, il Mediatek Helio P90 supporta una singola fotocamera da 48 Mpixel o una doppia configurazione da 24 + 16 Mpixel. Fornisce anche il supporto per lo slow motion a 480fps a 16 Mpixel e funziona perfettamente con Google Lens.
Al momento non sappiamo quali saranno gli smartphone che lo useranno ma Mediatek ha fornito una finestra di disponibilità della prima metà del prossimo anno.
Se Qualcomm sta lottando assiduamente con Huawei, Samsung ed Apple per avere il SoC migliore, la strategia di Mediatek è quella di essere il principale fornitore non del SoC più potente ma di quello col rapporto qualità prezzo migliore.