Niantic Labs, la software house dapprima parte di Google e ora autonoma che è responsabile di grandi giochi legati alla realtà aumentata come Ingress (ora chiamato Ingress Prime) e Pokémon GO, sta per ricevere un investimento di 40 milioni di dollari da Samsung per lo sviluppo di giochi esclusivi. Questo almeno è quanto riportato da una fonte interna che ha parlato con la redazione di The Inquirer.
Mentre i dettagli sull’accordo rimangono piuttosto scarsi, secondo il rapporto Niantic Labs sta cercando di raccogliere fondi per una IPO nel 2019, mentre Samsung è più che felice di investire soldi nello sviluppatore per alcuni contenuti esclusivi di qualità (dopo quelli di Fortnite).
Niantic si è fatta un nome con il gioco Ingress ma è venuta alla ribalta grazie soprattutto a Pokémon GO nel 2016. Tuttavia, questo nuovo accordo con Samsung sarà inizialmente basato su un gioco di Harry Potter, il quale sarà probabilmente un enorme distacco dai precedenti titoli AR degli sviluppatori.
Al momento non è chiaro se questa sarà una versione rielaborata del prossimo Harry Potter: Wizards Unite, o se sarà qualcosa di completamente diverso, ma il rapporto sostiene che sarà probabilmente un titolo esclusivo per la serie Galaxy Note e che quindi farà un uso pesante della S-Pen.
“Dopo tante contrattazioni e pressioni, Niantic Labs ha rifiutato di realizzare le funzionalità senza un grande investimento da parte di Samsung, e il loro finanziamento è stato di 40 milioni di dollari“, ha detto la fonte interna a The Inquirer.
La partnership potrebbe essere ufficialmente annunciata entro la fine di quest’anno e potremmo vederne il risultato già a febbraio 2019, sul Samsung Galaxy S10.