Nonostante l’intento di Google con il Project Treble sia quello di eliminare gran parte della frammentazione Android, il risultato non è decisamente vicino alle aspettative. Con Android 9 Pie che fatica ad arrivare all’1% del totale, abbiamo scoperto nelle scorse ore che l’aggiornamento a tale versione di Samsung non verrà rilasciato in nessuno smartphone se non nel 2019.
Per chi non lo sapesse, il Project Treble consiste nella separazione in compartimenti ben definiti delle varie parti che compongono il firmware per uno smartphone: i driver, il sistema operativo (AOSP) e la ROM personalizzata dai produttori.
Ciò significa che il fornitore del SoC si occupa dei driver, Google di Android e i produttori devono solo aggiornare la loro ROM.
Il Project Treble è parte integrante di Android 8.0 Oreo solo se quest’ultimo viene pre-installato su di un nuovo smartphone. In caso di aggiornamento da Nougat, l’utilizzo del Project Treble è solo facoltativo.
Nonostante quindi il fatto che la beta di Android 9 Pie per Galaxy S9 e S9+ è prevista al rilascio in questi giorni, Samsung ha annunciato che la versione finale del software non dovrebbe raggiungere gli smartphone Galaxy fino “all’inizio del prossimo anno”. il nuovo programma coincide più o meno perfettamente con il rilascio di Android 8.0 Oreo, che ha raggiunto i Galaxy S8 all’inizio di febbraio e il Galaxy Note 8 a metà marzo.
Accanto alla nuova data di rilascio, Samsung ha anche confermato alcune funzionalità che faranno parte del nuovo software. Queste includono 157 nuovi emoji che vanno da un dolce con crema di formaggio a un lama e un orsacchiotto.