Durante Google I/O 2018, sono state annunciate diverse novità visive che sarebbero arrivate nel giro di settimane su Google Assistant e sembra proprio che alcune di esse stanno venendo testate in maniera intensiva proprio ora.
A maggio, Google ha esposto tre nuovi principi – ispirati agli Smart Display – in cui Google Assistant sarebbe migliorato per gli smartphone: immersivo, interattivo e proattivo. Quest’ultimo si basa sulla feature “Visual snapshot”, mentre i primi due coinvolgono interazioni a schermo intero con alcuni controlli in linea.
Non appena richiamato premendo il tasto home o pronunciando la hotword “Ok Google”, l’Assistente apparirà attraverso una scheda più corta lasciando spazio solo per le icone della tastiera della fotocamera e di Google Lens.
Il logo dell’Assistente è ora più piccolo e posizionato nell’angolo in alto a sinistra, mentre è presente un nuovo design a fumetto più nitido. Al Google I/O, il colosso del web ha dimostrato come Google Assistant avrebbe risposto alla richiesta di un utente con una risposta a schermo intero.
Ad esempio, una ricerca su Google presenterà un’intestazione in grassetto, un’immagine a schermo intero e una descrizione più lunga del testo, mentre i comandi smart home potrebbero includere un quadrante per regolare la temperatura.
Google non ha ancora implementato questa nuova grafica per rendere l’Assistente interattivo e coinvolgente, ma sta iniziando a testare il pannello più compatto con alcuni utenti selezionati.
In attesa di avere più informazioni su come stanno andando questi test e se eventualmente le nuove feature giungeranno per tutti, vi vogliamo ricordare che gli Smart Display sono disponibili al momento negli USA ma, considerando la presenza dei Google Home qui da noi in Italia, ci aspettiamo il loro esordio nelle prossime settimane.