Fra gli assi nella manica di Huawei per la fine dell’anno vi è l’intera serie di smartphone Huawei Mate 20, la quale sarà composta sia dal modello standard che dai modelli Lite e Pro. Per quanto riguarda Huawei Mate 20 Lite, nelle scorse ore abbiamo avuto modo di accedere alla certificazione del TENNA, grazie alla quale abbiamo scoperto moltissimo sul suo conto.
La prima cosa che possiamo notare dalle foto della certificazione TENAA è la presenza di un display molto alto con tanto di notch. In particolare, lo schermo dello smartphone ha un aspetto di forma 19:9 che, tolta la riga superiore in cui è presente il notch, diventa un più tradizionale 18:9.
Spostandoci sul retro, una nuova scocca in vetro sostituisce la costruzione in alluminio vista sullo smartphone dello scorso anno. Inoltre, il modulo fotografico con due sensori a semaforo che è stato presentato su Mate 10 Lite è stato sostituito da un design molto più prominente che assomiglia in realtà al layout visto su Mate 10 Porsche Design grazie alla striscia di colore diverso. La scocca posteriore ospita anche il sensore di impronte digitali, una posizione ormai diventata standard.
Oltre a questi dettagli di design, non si conosce molto altro sullo smartphone. Attualmente, tuttavia, è previsto che a bordo di Huawei Mate 20 Lite sia presente il SoC Kirin 710 (praticamente la controparte proprietaria dello Snapdragon 710) insieme con 4 GB di RAM, 64 GB o 128 GB di memoria interna. Inoltre, è prevista una versione aggiornata della EMUI che esordirà accanto al nuovo sistema operativo Android 9.0 P. Ciò significa che Huawei Mate 20 Lite (e le altre due versioni) sarà uno dei primi modelli ad arrivare, sin dalla fabbrica, col nuovo OS sviluppato da Google.