Huawei ha avuto la forza, il coraggio e la determinazione qualche anno fa di staccarsi completamente da Qualcomm per la fornitura di SoC destinati ai suoi smartphone e di sviluppare in casa, in collaborazione con HiSilicon, dei processori proprietari. Al momento il SoC top di gamma è il Kirin 970 ma alla prossima IFA 2018 con un evento che si terrà il 31 agosto Huawei presenterà il Kirin 980.
In base all’orario fornito da Huawei nell’invito ufficiale, la presentazione durerà appena 45 minuti, per cui non crediamo che Huawei o Honor presenteranno qualche nuovo smartphone.
Per quanto riguarda il chipset Kirin 980, le informazioni non ufficiali che abbiamo finora sono che avrà a disposizione una CPU octa-core con architettura “Cortex-A77”, anche se ancora non esiste ancora un tale core: a nostro avviso molto più probabile che si tratti del Cortex A76, a meno che ARM non abbia un asso nella manica. Ad ogni modo, qualunque sia l’architettura dei core, i benchmark sembrano promettenti.
È interessante notare che la GPU potrebbe essere il primo progetto in casa di Huawei che, secondo le voci, avrebbe battuto l’attuale Adreno 630 presente sullo Snapdragon 845 di Qualcomm di ben il 50%. Questo potrebbe essere favorito dal fatto che il chip sarà tra i primi a essere costruiti sul processo a 7nm di TSMC. Oltre alla CPU e alla GPU, ci aspettiamo che vi sia una NPU di seconda generazione, con potenzialità ancora migliori nell’addestrare le intelligenze artificiali in grado di adattarsi a ognuno in maniera personale.
In attesa di nuove informazioni, vi vogliamo ricordare che Huawei Mate 20 potrebbe avere almeno 2 varianti Lite.