Nonostante Android sia il sistema operativo più diffuso al mondo e Chrome OS stia conquistando sempre più consensi, Google non vuole farsi trovare impreparata al futuro, tanto che ha ormai da almeno due anni iniziato a lavorare sul nuovo sistema operativo Fuchsia OS.
Secondo un nuovo report, il team Fuchsia OS di Google è ora composto da oltre 100 membri e gli addetti ai lavori affermano che il fine ultimo è quello di sostituire in toto sia Android che Chrome, ma anche di utilizzarlo su smart speaker e altri gadget. Insomma, si tratta di un OS unico.
Si suppone che Fuchsia abbia il supporto ai comandi vocali integrati nel suo nucleo piuttosto che implementati in un secondo momento come Android. Fuchsia OS sostituirà il kernel Linux in favore di Zircon, che potrebbe aiutare con problemi legali relativi all’uso di Java da parte di Android (Oracle ha già fatto casusa per miliardi di dollari a Google), ma potrebbe anche rendere più difficile l’integrazione dell’intero ecosistema Android.
Il rapporto ha inoltre rilevato che Fuchsia OS ha al centro alcune misure sulla privacy che potrebbero ostacolare il business pubblicitario di Google, una cosa molto strana visto che si tratta della principale fonte di guadagno. Tuttavia, il progetto ha la benedizione del CEO Sundar Pichai.
Secondo quanto riferito, il vicepresidente del design di Google, Matias Duarte, lavorerà part-time al progetto. E il rapporto originale sosteneva che il team di Fuchsia voleva che il suo sistema operativo diventasse il vero sistema operativo di Google in cinque anni ma Google ha negato che sia stata fissata una data per l’arrivo di Fuchsia OS.