Dalla presentazione di iPhone X in poi, la maggior parte dei produttori Android ha copiato la soluzione del notch. Tuttavia mentre su iPhone quella tacca è indispensabile perché contiene i sensori per lo sblocco facciale 3D, nella maggior parte dei casi in ambito Android è una soluzione poco pratica. Ci sono produttori che si sono inventati soluzioni alternative come ad esempio Xiaomi con i suoi Mi Mix, ma oggi Oppo ha presentato una soluzione davvero molto interessante, che permette di avere un display totalmente full screen senza compromessi: Oppo Find X, infatti, introduce le fotocamere a scomparsa.
La soluzione è indubbiamente innovativa, perché se alcuni produttori avevano già pensato alla soluzione della fotocamera anteriore a scomparsa, nel caso di Oppo Find X troviamo anche le due fotocamere posteriori nascoste in condizioni di non utilizzo.
Ma questa non è l’unica caratteristica che rende lo smartphone molto interessante. Infatti, Oppo Find X è un top di gamma completo, al quale manca solo un sensore di impronte digitali. Ebbene sì, lo smartphone utilizza lo sblocco facciale 3D. Per quanto potrebbe sembrare una soluzione scomoda, Oppo dichiara una velocità di apertura della fotocamera di 0,5 secondi, quindi lo sblocco dovrebbe essere possibile comunque in tempi rapidi.
Le restanti specifiche presentano un display da 6,4 pollici OLED Full HD+, il processore Qualcomm Snapdragon 845 abbinato a 8 GB di RAM e 256 GB di storage, una generosa batteria da 3.730 mAh con ricarica rapida VOOC, una camera frontale da 25 MP, la doppia camera posteriore 16MP + 20 MP e Android 8.1 Oreo con personalizzazione proprietaria ColorOS.
Lo smartphone sarà ovviamente disponibile in Cina, ma dovrebbe arrivare anche in Europa, dato che la società cinese da tempo sta pensando alla commercializzazione globale.