Google Home e Google Home Mini sono dei dispositivi particolari che, a differenza della maggior parte degli altri, potrebbero rimane aggiornati a vita. Infatti, basandosi interamente sul cloud e sui server di Google, il loro hardware non diventerà mai obsoleto. A questo proposito, vi segnaliamo che un nuovo aggiornamento permette ora a Google Assistant di capire fino a 3 comandi alla volta.
Si tratta di una funzionalità molto interessante che dimostra, ancora una volta, la capacità di miglioramento che l’ecosistema di Google ha sfruttando le reti neurali e il machine learning.
Volendo fare un esempio del funzionamento, è possibile chiedere a Google Home di accendere le luci in ufficio, riprodurre la playlist Discovery Weekly su Spotify e impostare il termostato a 25 gradi. In precedenza questi comandi bisognava comunicarli uno per volta mentre adesso, in un’unica query, è possibile chiederli a Google Assistant.
Per chi non lo sapesse, al momento i due speaker intelligenti di Google sono gli unici a essere disponibili in Italia. Tuttavia, il beta test degli Amazon Echo è iniziato qualche giorno fa, lasciandoci pensare che da qui a un paio di mesi il colosso di Seattle commercializzerà i suoi modelli e farà concorrenza a Google.
In attesa di altre novità succulente come questa sui Google Home, vi vogliamo ricordare che Google Pixel 3 XL potrebbe avere la ricarica wireless e la funzione Active Edge, che Google Assistant è adesso completamente integrato con le news e le informazioni della Coppa del Mondo di Russia 2018 e che Google Lens è stata anche pubblicata sul Play Store come app standalone.