Da un paio di anni Mediatek ha deciso di tirarsi fuori dal mercato dei SoC di fascia alta in quanto è troppo dispendioso competere con Qualcomm. Tuttavia, continua a essere la più popolare scelta nella fascia bassa e media, motivo per cui sta concentrando tutti i suoi sforzi economici lì. A questo proposito, nonostante il SoC Helio P60 sia stato lanciato al MWC 2018, il colosso sta già lavorando al suo successore, ovvero Mediatek Helio P70.
L’attuale Helio P60 ha inizialmente fatto notizia a causa delle sue avanzate capacità di intelligenza artificiale – qualcosa che MediaTek vede al centro della sua crescita futura – e del fatto che è stato costruito col nuovo processo a 12 nm. Questo, accoppiato con l’utilizzo di una CPU octa-core a 2,0 GHz e alla GPU GPG70 MP3, ne fanno una delle migliori scelte a livello generale della fascia media.
Da allora, però, ARM ha introdotto la nuova architettura Mali G76, la quale dovrebbe far fare un altro salto in avanti per l’appunto sul nuovo Mediatek Helio P70. Questo, combinato ancora una volta con il processo a 12 nm, dovrebbe consentire a MediaTek di migliorare non solo le prestazioni del chip ma anche il suo consumo di energia.
Mediatek ha lo svantaggio di una cattiva nomea in Occidente
Sfortunatamente per Mediatek, in Europa e negli USA non gode della stessa fiducia che ha in Asia. Più che nella potenza e nell’intelligenza artificiale, a nostro avviso Mediatek dovrebbe impegnarsi maggiormente nell’ottimizzare i SoC con Android, così da massimizzare la fluidità e l’autonomia.