Non c’è dubbio che Samsung abbia intenzione di continuare a migliorare la sua piattaforma Bixby, visti i tentativi che la maggior parte delle aziende concorrenti stanno cercando di fare per attirare i clienti con le proprie piattaforme AI.
A febbraio, il CEO di Samsung ha confermato che la prossima versione di Bixby sarà lanciata insieme al secondo fiore all’occhiello della compagnia sudcoreana per il 2018. Oggi, Gray G. Lee, capo del Centro AI di Samsung Research, ha dichiarato alla redazione di Korea Herald che il prossimo smartphone di punta proveniente dalla sua azienda, il Samsung Galaxy Note 9, includerà una versione migliorata di Bixby.
Ha proseguito dicendo che Bixby 2.0 offrirà funzionalità avanzate come processi migliorati del linguaggio naturale, maggiore capacità di eliminazione del rumore ambientale e tempi di risposta molto più rapidi.
Per migliorare Bixby nel modo più rapido ed efficiente possibile, Samsung prevede di espandere la sua forza lavoro specializzata nella AI fino a 1.000 persone. L’obiettivo finale è quello di avere Bixby collegato a non meno di 14 milioni di unità dei suoi prodotti entro la fine di quest’anno.
Purtroppo al momento non sappiamo se Samsung provvederà a espandere le funzionalità di Bixby 2.0 anche nella nostra lingua oppure se dovremo a continuare a utilizzare solo ed esclusivamente Google Assistant sugli smartphone Samsung (vedendo la qualità attuale di Bixby, forse è anche meglio).
In attesa di avere più informazioni non solo sul rinnovato assistente digitale di Samsung ma anche sul Galaxy Note 9, vi vogliamo ricordare che dopo aver provveduto al rilascio di Oreo per i Galaxy S7 e Galaxy S7 edge, Samsung ha deciso di interromperlo per via di alcune segnalazioni di riavvio spontaneo dopo l’aggiornamento.