Per via dei tanti smartphone presenti nel proprio catalogo, Samsung li suddivide in due categorie quando si tratta del rilascio delle patch di sicurezza: i più recenti e quelli che vendono maggiormente ricevono gli aggiornamenti su base mensile mentre tutti gli altri non più vecchi di 3 anni la ricevono su base trimestrale. Nonostante si tratti di smartphone nuovissimi, i Samsung Galaxy A6 e A6+ riceveranno le patch di sicurezza su base trimestrale.
Si tratta di una buona notizia per gli interessati all’acquisto di questi due modelli ma, considerando quanto importante sta diventando la sicurezza dei dati in un mondo in cui ne vengono scambiati sempre di più, ci aspettavamo uno sforzo maggiore da parte del colosso coreano integrandoli nel rilascio mensile.
In una nota più positiva, Samsung Galaxy A6 e Galaxy A6+ sono stati lanciati con Android 8.0 Oreo immediatamente, quindi probabilmente vedranno un aggiornamento per Android P (per via del Project Treble). Inoltre, se le vendite sono abbastanza importanti, il colosso della Corea del Sud potrebbe anche decidere di aggiornare entrambi ad Android Q una volta rilasciato nel 2019. Attualmente, tuttavia, Samsung deve ancora confermare i suoi principali piani di aggiornamento per gli smartphone.
In attesa che venga rilasciata la prima patch di sicurezza e di avere più informazioni sui piani di aggiornamenti di Samsung, vi vogliamo ricordare che Samsung Galaxy Note 9 è stato intravisto su Geekbench, che Samsung Galaxy S9 e S9+ si sono recentemente aggiornati con il fix a diversi problemi e che il Samsung Galaxy S10, nome in codice “Beyond”, sarà il primo smartphone del colosso coreano a poter contare su di un sensore di impronte posto al di sotto del display AMOLED.