Google ha annunciato ieri il programma Android Enterprise Recommended, un’iniziativa che mira a fornire ai clienti aziendali raccomandazioni di qualità su quali dispositivi Android sono ideali per l’uso business. Il suo scopo è quello di mostrare e consigliare dispositivi che non solo forniscono un’esperienza coerente, ma sono anche sicuri e vengono aggiornati di frequente, in modo da fornire sempre la migliore esperienza software possibile.
Ma quali requisiti deve soddisfare un produttore per avere il proprio dispositivo certificato dal programma Android Enterprise Recommended? Per cominciare, abbiamo alcuni requisiti hardware minimi:
- Almeno 2 GB di RAM e 32 GB di spazio di archiviazione
- Un chipset con CPU da 1.4 GHz o più veloce, architettura a 64 bit, durata della batteria di almeno 8 ore
- Fotocamere da 2MP e 10 MP
- Compatibilità di fabbrica con la scansione dei codici QR e con i metodi di registrazione zero-touch
- Il produttore ha una finestra di 90 giorni per fornire gli ultimi aggiornamenti di sicurezza.
- Una versione sbloccata del dispositivo deve anche essere acquistabile dal produttore direttamente o da un distributore di terze parti.
I primi smartphone certificati da questo programma sono:
- Google Pixel e Pixel XL
- Google Pixel 2 e Pixel 2 XL
- Sony Xperia XZ1
- Sony Xperia XZ1 Compact
- Sony Xperia XZ Premium
- Sony Xperia XA2
- Sony Xperia XA2 Ultra
- Nokia 8
- Huawei Mate 10
- Huawei Mate 10 Pro
- Huawei P10
- Huawei P10 Plus
- Huawei P10 Lite
- Huawei P smart
- LG V30
- LG G6
- Moto X4
- Moto Z2
- BlackBerry KEYone
- BlackBerry Motion
Come potete vedere, i top di gamma Samsung sono i grandi assenti, probabilmente per una questione legata alla tempistica negli aggiornamenti di sicurezza. Staremo a vedere se Samsung migliorerà a tal punto da far rientrare nel programma tutti i suoi modelli migliori.