Alla fine di Agosto dello scorso anno, Google ha annunciato alcuni aggiornamenti delle sue regole per Android Wear che avrebbero influito sui requisiti di un’app per ottenere il badge “Enhanced per Android Wear“.
Mentre in precedenza le app potevano essere definite semplicemente implementando notifiche avanzate, il cambiamento programmatico pianificato da Google per il 18 gennaio 2018 imponeva alcune restrizioni più severe. La nuova norma richiede che le app funzionino come app Wear indipendenti con obbligo per gli APK di Android Wear di essere caricati sul Play Store come un multi-APK invece di raggrupparli all’interno di semplici app.
Tuttavia, il feedback sul sistema multi-APK ha costretto Google a ritardare la piena implementazione della politica, secondo Hoi Lam, un avvocato degli sviluppatori di Android Wear.
Gli sviluppatori [hanno] segnalato una latenza imprevista tra quando un utente installa un’app mobile e quando l’app Wear corrispondente è installata tramite multi-APK sui dispositivi Wear 1.0. Di conseguenza, stiamo posticipando la politica di modifica relativa ai multi-APK per le app Android Wear, ma comunque si andrà avanti con le altre modifiche della policy previste per il 18 gennaio.
Nonostante la battuta d’arresto, Google sta ancora pianificando di implementare il sistema multi-APK quando riuscirà a risolvere il problema della latenza. Nel frattempo, tuttavia, gli sviluppatori potranno raggruppare la loro app Wear con l’app mobile per supportare gli utenti su Wear 1.0 e ancora qualificarsi per ricevere il badge.
Alzare l’asticella per il badge “Enhanced per Android Wear” non è solo positivo per i consumatori, dal momento che rende più facile trovare app di qualità superiore per Android Wear, ma aiuta anche gli sviluppatori rendendo le loro app idonee per essere elencate nelle sezioni migliori per Android Wear, oltre a offrire loro la possibilità di essere presenti nelle raccolte curate da Google sul Play Store.