Google Assistant rappresenta la colonna portante di tutti gli attuali e dei futuri servizi che Google offre ai propri utenti. Basato su una serie molto complessa di algoritmi di machine learning, è in grado di apprendere sempre di più man mano che lo si utilizza. Al fine di semplificare la nostra interazione con esso, gli sviluppatori di Google hanno annunciato, durante il Google I/O 2017, la possibilità di utilizzare la tastiera virtuale invece della voce per chiedere informazioni.
L’introduzione del supporto alla tastiera è stato immediato ma, a distanza di alcuni giorni dall’annuncio, Google Assistant ha ricevuto un nuovo aggiornamento sempre in tal senso. La novità principale riguarda l’integrazione di una nuova riga che spunta al di sopra della tastiera e che ci permette di usufruire di tre suggerimenti relativamente a ciò che stiamo scrivendo.
Google Assistant e i suggerimenti basati sulle nostre abitudini
Si tratta di una sorta di correttore automatico che però si basa sulle ricerche e sulle correzioni di milioni di altri utenti. In pratica, Google ha implementato ancora di più il proprio motore di ricerca a bordo di Google Assistant.
Come potete vedere dagli screenshot, utilizzando Gboard la riga del correttore automatico presente viene eliminata in favore di quella di Google Assistant. Anche in questo caso, più utilizziamo l’assistente e più lui imparerà quali sono le nostre ricerche e cosa suggerirci nella nuova riga.
Tutte queste novità per il momento sfiorano solamente noi italiani ma, dal momento che Google ha annunciato la disponibilità dell’assistente nella nostra lingua entro la fine dell’anno, sono tutte cose che ci ritroveremo già belle e pronte all’uso.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare di dare un’occhiata alla nostra guida su come realizzare uno speaker fai-da-te con a bordo Google Assistant utilizzando solo una Raspberry Pi 3.