La nuova categoria dell’elettronica e dell’informatica che si sta affacciando prepotentemente in questi anni è quella dell’IoT. Si stima che essa comprenderà, nei prossimi anni, miliardi di dispositivi connessi contemporaneamente alla rete internet, permettendo al mercato di acquistare un valore simile a quello odierno degli smartphone. Per questa ragione, tutti i principali produttori sono interessati, sia dal punto di vista hardware che da quello software, ad arrivare per primi. Per quanto riguarda Google, ha in sviluppo una versione modificata di Android chiamata Android Things.
Nelle scorse ore gli sviluppatori di Google hanno rilasciato la nuova versione Android Things Developer Preview 4, al cui interno sono presenti alcune novità molto interessanti per lo sviluppo futuro dell’OS. In particolare, troviamo il supporto completo all’SDK di Google Assistant per tutte le dev board compatibili (con la Developer Preview 3.1 il supporto era stato concesso solo alla Raspberry Pi 3).
Oggi rilasciamo la nuova Developer Preview 4 (DP4) di Android Things, portando nuovo hardware, nuove funzionalità e nuove correzioni di bug a supporto della piattaforma. L’obiettivo di Android Things è quello di consentire agli sviluppatori Android di creare rapidamente dispositivi intelligenti e di scalare senza problemi dai prototipi alla produzione utilizzando un Package Board Support Package (BSP) fornito dalla stessa Google.
Google pronta ad offrire un pacchetto completo con Android Things
Insomma, Google ha intenzione di fornire tutto il necessario affinché gli sviluppatori che si interessano ad Android Things non solo sviluppino applicazioni adatte all’OS ma anche dispositivi hardware in grado di utilizzarlo e di comunicare con i servizi Google, come ad esempio sensori di temperatura, stazioni meteo personali, ecc.
Nel caso foste interessati, potete procedere al download della Developer Preview 4 di Android Things attraverso questo link.