Sin dal lancio di Android 5.0 Lollipop, Google ha puntato forte sul nuovo stile grafico del Material Design. Caratterizzato prevalentemente da schermate colorate e icone minimali, dall’ecosistema Google si è pian piano esteso fino alle principali applicazioni Android e persino anche al di fuori, con diversi siti web che seguono le linee guida di Google. Lo sviluppo di app e siti in Material Design è stato reso ancora più semplice in questi giorni grazie al lancio dei Material Components.
Il principio base dei Material Components è la personalizzazione di elementi già pre-impostati. Si tratta di blocchi a cui gli sviluppatori possono accedere (sia se stanno sviluppando per Android che per iOS oppure per il web) e inserire all’interno dei loro programmi. Quindi, inserito ad esempio il menu laterale con un semplice drag&drop, è possibile passare alla fase di personalizzazione con l’aggiunta dei menu o delle icone.
Le linee guida per la progettazione del Material Design contengono evoluzioni di guida visiva, interattiva e di movimento che possono essere personalizzate per l’applicazione e il sito web.
I Material Components forniscono un ambiente di sviluppo affidabile per applicazioni e siti web su Android, iOS e sul web.
I componenti vengono aggiornati in qualità all’evoluzione del sistema di progettazione, garantendo un’implementazione perfetta di ogni pixel e l’adesione agli standard di sviluppo principali di Google.
Accesso ai Material Components
Nel caso foste interessanti a scoprire più informazioni sui Material Component o magari a utilizzarli nei vostri progetti, qui di seguito vi lasciamo i link per accedere alle pagine dedicate allo sviluppo per Android, per iOS e per il web.