Pur essendo un sistema operativo open source, al fine di proteggere le sue componenti vitali dalla possibile modificazione per sbaglio da parte degli utenti, tutti i produttori non permettono, di default, l’accesso alle cartelle di root. Tuttavia, per poter personalizzare nel migliore dei modi uno smartphone Android sono proprio i permessi di root a essere necessari.
In passato vi abbiamo mostrato molte guide per l’ottenimento dei permessi di root e oggi, sfruttando un thread del forun XDA, vi proponiamo una guida relativa all’ottenimento dei permessi di root su un Pixel Phone avente a bordo la prima Developer Preview di Android O.
Ottenere i permessi di root sfruttando la doppia partizione dei Pixel Phone
Il concetto su cui si basa questa guida è lo sfruttamento della doppia partizione dei Pixel Phone installando, da un lato Android O e dall’altro una custom ROM basata su Android 7.1.2 Nougat. Chiaramente la procedura di ottenimento dei permessi di root invalida del tutto la garanzia legale del produttore per cui, nel caso aveste importato o aveste acquistato direttamente dagli USA un Pixel Phone, sappiate che non avreste più diritti sulla garanzia legale.
La guida completa per avere accesso alle cartelle di root e quindi a un mondo pieno zeppo di personalizzazioni avanzate (pensiamo ad esempio a Xposed e tutti i vari moduli disponibili) la trovate al seguente link.
Purtroppo non è user-friendly, per cui vi consigliamo di procedere solo nel caso in cui foste veramente sicuri di quello che steste facendo.
- Pixel Phone | Come ottenere l’accesso root