Le capacità di cattura e gestione delle informazioni di una fotocamera fino ad ora sono state utilizzate, per la maggior parte, esclusivamente per migliorare la cromaticità ed i dettagli delle fotografie. LG per G6 la pensa diversamente e, attraverso una partnership con l’azienda di sviluppo di software di riconoscimento facciale Oez, potrebbe a breve rivoluzionare il modo in cui autorizziamo un pagamento via smartphone.
Come sicuramente saprete, fra qualche mese è previsto il lancio del nuovo servizio di pagamento LG Pay che, così come Samsung Pay, funzionerà sia attraverso il chip NFC (nei nuovi POS) che attraverso la tecnologia MST (nei vecchi POS), volta a simulare la banda magnetica delle comuni carte di credito.
Ebbene, unendo i due concetti, sin dal lancio del nuovo sistema di pagamenti proprietario di LG, lo smartphone top di gamma LG G6 potrebbe permettere l’autorizzazione delle transazioni mediante riconoscimento facciale.
LG G6 e la sicurezza per i pagamenti
Trattandosi di un ambito alquanto importante, sarebbe necessario garantire una certa sicurezza contro le contraffazioni (il software di riconoscimento di Galaxy S8 ad esempio può essere “Ingannato” con una foto). A tal proposito, si parla dell’implementazione di una dimensione minima per le fotografie di circa 4,5 – 5 MB, così da scongiurare raggiri mediante foto stampate.
Al momento comunque non si tratta di un’informazione ufficiale, dal momento che nè LG nè Oez hanno confermato nulla. Tuttavia, considerando la quantità di dettagli emersi in rete in un’unica volta, crediamo che LG G6 diverrà veramente il primo smartphone a poter autorizzare i pagamenti mediante riconoscimento facciale.