Torniamo purtroppo a parlare di vulnerabilità e falle di sicurezza presenti all’interno degli smartphone e dei tablet Android. Grazie alle varie patch di sicurezza gli sviluppatori di Google e dei produttori provano a rendere più sicura la piattaforma Android ma alcune volte i problemi non sono legati ad Android ma al firmware dell’hardware.
E’ ad esempio il caso di Broadcom e dei suoi chip. Per chi non lo sapesse, Broadcom ha quasi il monopolio dei chip relativi alla connettività WiFi e Bluetooth. Grazie ad un ricercatore del team Google Project Zero, è stato scoperto che i chip Broadcom hanno una falla di sicurezza che permetterebbe, a chi la conosce, di eseguire del codice da remoto senza che l’utente lo sappia.
La falla è stata risolta con la patch di Aprile
Si tratta di una falla molto importante, dal momento che i chip Broadcom sono presenti in milioni di smartphone e tablet Android. Fortunatamente con la patch del mese di Aprile queste falle vengono risolte, per cui già alcuni smartphone (Pixel e Nexus in pratica) sono stati messi al riparo.
L’analisi con la quale viene spiegata la vulnerabilità è molto esaustiva e va a dettagliare ogni minimo particolare. Nel caso foste interessati, vi basterà cliccare sul link sottostante per essere rimandati nella pagina dedicata:
- Google Project Zero | Vulnerabilità chip Broadcom
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Samsung ha già pubblicato il changelog della patch di Aprile, indicando nel dettaglio quante falle sono state risolte dai propri sviluppatori e da quelli di Google.