Siamo abituati a pensare, soprattutto nei mercati Occidentali, che il Play Store di Google sia l’unico store online dove acquistare applicazioni Android. Tuttavia, trattandosi di un progetto completamente open source, Android viene utilizzato ampiamente anche al di fuori dei confini di Google (pensiamo ad esempio ai tablet Kindle Fire di Amazon).
Ciò significa che esistono moltissimi store paralleli che, a volte per scelta ed a volte per promozioni invitanti, vengono preferiti a quello di Google. Partendo da questo presupposto, vi abbiamo comunicato che per la prima volta, nel 2017 le app Android genereranno più ricavi rispetto a quelle iOS.
Numeri impressionanti per le app Android presenti su store alternativi a quello di Google
Parlando di numeri, si prevede che il Google Play Store genererà circa 42 miliardi di dollari nel 2017, gli altri store circa 36 miliardi di dollari. In comparazione, per l’App Store di Apple si prevede un ricavato di 60 miliardi di dollari nel 2017. Se dunque dovessimo considerare solo il Play Store, la differenza in termini di ricavi sarà ancora elevata e continuerà ad esserlo, secondo un altro studio, fino al 2020 o 2021. Questo nonostante il numero di download sia già superiore sul Play Store con una differenza che continuerà ad accrescersi nei prossimi anni.
Relativamente ai mercati che hanno maggiore influenza sui ricavi previsti dalle app Android al di fuori del Play Store troviamo la Cina, il Brasile, il Messico e l’Indonesia. Considerato però il grado di sicurezza che Google ci offre sul proprio store, il nostro consiglio è quello di affidarvi solo al Play Store o al massimo a siti web molto conosciuti quanto a sicurezza dei propri file, come ad esempio APK Mirror.