Come sicuramente saprete, il Nexus 6 ormai non verrà più aggiornato da Google per quanto riguarda le nuove versioni di Android. Tuttavia, il supporto dal punto di vista della sicurezza rimane ancora attivo, con le patch mensili che puntualmente vengono rilasciate. A proposito di ciò, la patch di Marzo sta rappresentando un parto difficile per questo smartphone.
Inizialmente rilasciata da Google in maniera normale, a distanza di alcune ore è stata ritirata (sia l’aggiornamento OTA che la factory image dal sito degli sviluppatori). Apparentemente il ritiro è avvenuto per un problema che non permetteva agli utenti di utilizzare Android Pay. Pur non essendo disponibile in Italia, di mezzo ci siamo andati anche noi.
A distanza di un’altra manciata di ore Google ha ripubblicato l’aggiornamento (sia via OTA che via factory image), il quale presenta la stessa versione firmware del precedente, con il quale però l’utilizzo di Android Pay è tornato a funzionare normalmente.
Pur non avendone la certezza, molto probabilmente si è trattato di un bug relativo alle SafetyNet API, ovvero quel particolare software che controlla, di volta in volta, se è stata installata una recovery custom o una ROM custom e se l’utente ha i permessi di root. Con una di queste cose rilevate, Android Pay viene immediatamente bloccato per questioni di sicurezza.
Nexus 6: come installare la patch di Marzo
Ad ogni modo, nel caso questi problemi non abbiano fatto arrivare la notifica di aggiornamento sul vostro Nexus 6, avete a disposizione tre soluzioni:
- Aspettare ulteriormente che arrivi l’aggiornamento via OTA (la più consigliata);
- Scaricare l’aggiornamento OTA in maniera manuale ed installarlo mediante una procedura di sideloading;
- Scaricare la factory image dal sito degli sviluppatori di Android e flasharla via ADB (la meno consigliata in quanto cancella tutti i dati dell’utente).