Come sicuramente saprete, Samsung è da qualche anno che differenzia i propri top di gamma in base al mercato di destinazione. Questa differenziazione avviene soprattutto con il SoC utilizzato: per gli USA e per la Cina utilizza SoC Qualcomm mentre per il resto dei mercati utilizza SoC Exynos fatti in casa. Anche con il Samsung Galaxy S8 avverrà questa distinzione e, se da un lato verrà equipaggiato il Qualcomm Snaodragon 835, dall’altro potrebbe venir utilizzato non l’Exynos 8895 come credevamo ma un SoC Exynos di serie 9.
Come potete vedere da questo tweet dell’account Samsung Exynos, ci dobbiamo preparare per il “#TheNextExynos”. Dal momento che l’unico smartphone di fascia alta atteso nel prossimo futuro è il Samsung Galaxy S8, crediamo proprio che Samsung abbia voluto sviluppare una nuova generazione di SoC ad-hoc per il device.
Be ready for #TheNextExynos pic.twitter.com/rpod9jVOd7
— Samsung Exynos (@SamsungExynos) 17 febbraio 2017
Da un punto di vista tecnico, pur non avendo certezze, la serie Samsung Exynos serie 9 dovrebbe essere realizzata con un processo produttivo a 10 nm esattamente come lo Snapdragon 835, dovrebbe implementare una GPU Mali-G71 (particolarmente performante quando si tratta di riproduzione 4K e realtà virtuale) e dovrebbe avere un’efficienza energetica ed un’ottimizzazione con il resto dell’hardware migliore.
C’è da dire comunque che Samsung è solita implementare un SoC top di gamma di nuova generazione con la serie Galaxy Note, per cui vi sono delle possibilità che la serie 9 dei SoC Exynos possa esordire con il Samsung Galaxy Note 8.
Staremo a vedere come evolverà la situazione, con la certezza di scoprire la verità solo nel momento in cui il Samsung Galaxy S8 verrà presentato ufficialmente.