Strava rappresenta uno dei servizi più popolari su Android per tenere traccia delle attività fisiche. L’applicazione è disponibile ufficialmente sia per smartphone che per smartwatch in maniera gratuita. Tuttavia, mentre l’applicazione per smartphone può essere utilizzata in maniera stand alone, non è lo stesso per l’app per smartwatch, ove è necessario avere installata anche l’app sul telefono.
Come se non bastasse, una volta raccolti ed elaborati i dati delle nostre attività fisiche mediante uno smartwatch, essi non vengono trasferiti direttamente sul cloud ma passano prima sullo smartphone. Fortunatamente con Android Wear 2.0 questo passaggio supplementare è stato eliminato.
Infatti, grazie al nuovo sistema operativo ed alla possibilità di avere installate le applicazioni in maniera indipendente (senza quindi la necessità della companion app), si può tenere traccia delle attività fisiche e caricare i risultati direttamente dallo smartwatch, rendendo lo smartphone del tutto superfluo.
Strava non sarà la sola
Ovviamente questo aspetto non è solamente relativo a Strava ma a tutte le applicazioni inerenti al fitness (previo aggiornamento). Si tratta di un bel vantaggio, soprattutto per chi possiede smartwatch dotati di connettività GPS e WiFi, dato che permette di lasciare a casa lo smartphone ed avere una maggiore libertà di movimento (unendo magari degli auricolari Bluetooth).
Prima di lasciarvi vi vogliamo ricordare che al momento, non essendoci smartwatch con a bordo il sistema operativo stabile Android Wear 2.0, l’indipendenza dell’app Strava è solamente teorica. Infatti, tolti i nuovi LG Watch Style ed LG Watch Sport (la cui commercializzazione è limitata agli Stati Uniti), tutti gli altri smartwatch compatibili riceveranno l’aggiornamento solo fra un paio di mesi.