Al fine di migliorare ulteriormente la sicurezza del nostro account WhatsApp, gli sviluppatori hanno lavorato per diversi mesi all’implementazione di un sistema di autenticazione a due fattori che permettesse di aggiungere un ulteriore livello di sicurezza. Ebbene, attraverso l’aggiornamento delle proprie FAQ, abbiamo scoperto che i responsabili di WhatsApp l’hanno finalmente reso effettivo.
Per chi non lo sapesse, l’autenticazione a due fattori richiede due serie di dati per far sì che il sistema riconosca che siamo effettivamente noi i proprietari dell’account per cui vogliamo effettuare il login. Di solito queste due serie di dati sono rappresentate da una parte dall’e-mail e dalla password e dall’altra da un SMS contenente un codice univoco inviatoci direttamente dai server del servizio.
Su WhatsApp gli SMS vengono sostituiti con un PIN a 6 cifre
Dal momento che l’indirizzo e-mail in WhatsApp viene sostituito dal nostro numero di telefono, gli sviluppatori hanno intrapreso la strada di un codice PIN. Una volta abilitato il sistema di autenticazione a due fattori, sarà necessario scegliere un PIN di riconoscimento a 6 cifre che ci verrà chiesto ogni volta vogliamo effettuare il login al nostro account. Chiaramente vi consigliamo di non scegliere combinazioni di numeri troppo semplici (ad esempio 123456 oppure 654321).
La verifica in due passaggi è una funzione opzionale che aggiunge più sicurezza al tuo account. Quando la si è abilitata, qualsiasi tentativo di verificare il tuo numero di telefono su WhatsApp deve essere accompagnato dal codice a sei cifre che si è creato utilizzando questa funzione.
Trattandosi di un servizio di sicurezza relativo in maniera generale a WhatsApp, l’autenticazione a due fattori è disponibile non solo per l’applicazione Android ma anche per quella iOS e Windows 10.