Abbiamo testato Xiaomi Redmi 4 Prime, smartphone midrange che ha tutte le carte in regola per porsi come il nuovo punto di riferimento per la fascia di mercato sotto i 200 euro.
Unboxing
Come da tradizione Xiaomi, il contenuto della confezione è semplice ed essenziale:
- Xiaomi Redmi 4 Prime
- Alimentatore da parete 5V 2A con presa cinese
- Cavetto USB – Micro USB
- Manualistica
Hardware e parte telefonica
Xiaomi Redmi 4 Prime è caratterizzato da un processore Qualcomm Snapdragon 625, un octa core da 2.0 GHz con Cortex A53 e processo produttivo a 14 nm, affiancato da una GPU Adreno 506, da 3GB di RAM LPDDR3 e 32 GB di storage interno espandibile (slot ibrido: dual SIM o single SIM+MicroSD).
Non delude il lettore di impronte digitali posto sul reto al di sotto della fotocamera principale da 13 megapixel, sebbene non sia il più rapido sul mercato. Connettività buona, con Wi-Fi a/b/g/n dual band, Bluetooth 4.2 e IRDA.
Lo smartphone durante i nostri test non ha mai perso il segnale, anche in luoghi dove altri smartphone hanno decisamente fatto fatica. L’audio in capsula è buono, con voci naturali e chiare. Da segnalare l’assenza della banda 20 a 800 MHz.
Display | 5.3 pollici 5.0″ 1920 x 1080 px, IPS LCD |
SoC | Qualcomm Snapdragon 625 |
RAM | 3GB |
Storage | 32GB espandibili |
Fotocamera | 16MP + 5MP |
Batteria | 4100mAh |
Connettività | Wi-Fi a/b/g/n dual band, Bluetooth 4.2, IRDA e dual SIM (slot ibrido) |
Sistema operativo | Android 6.0 con MIUI8 Global |
Dimensioni e peso | 156g, 141.3 x 69.6 x 8.9 mm |
Design, materiali ed ergonomia
Xiaomi Redimi 4 Pro è costruito interamente in alluminio, con bordi finemente lavorati. In relazione al prezzo, non crediamo possa esserci di meglio. Ottima l’ergonomia, grazie alle dimensioni decisamente compatte e al peso non eccessivo.
A sinistra troviamo il cassettino per l’inserimento delle due SIM, mentre a destra trovano posto i tasti per la regolazione del volume e quello di accensione/blocco. Sulla parte inferiore lo speaker di sistema, il microfono principale, il connettore MicroUSB. Superiormente invece è posto il jack audio da 3.5 mm, il secondo microfono e il trasmettitore IRDA. Sul fronte, la capsula auricolare, il LED di notifica RGB, i sensori di luminosità e prossimità ed una fotocamera anteriore da 5 megapixel.
Display
Redmi 4 Prime è il primo dispositivo Redmi a integrare uno schermo fullHD, con densità di Pixel pari a 441ppi. Il pannello è di ottima qualità, con colori profondi e buoni contrasti. Bene anche la resa sotto la luce del sole – la luminosità massima è di circa 450-500 nits. Il display è protetto da un vetro Corning Gorilla Glass, con curvatura 2.5D.
Non manca la possibilità di modificare alcuni parametri dalle impostazioni, come la temperatura del colore. Presente anche una modalità lettura per non affaticare la vista durante le ore notturne.
Multimedia
Gli altoparlanti sono situati accanto al connettore MicroUSB, e producono un suono molto forte. La qualità è un po’ sotto la media, con bassi discreti e alti quasi inesistenti.
Quanto alle prestazioni, lo smartphone ci ha convinto. I 3GB di RAM consentono di tenere in memoria tante applicazioni, e il SoC Snapdragon 625 con Adreno 506 non delude nemmeno nel gaming, con un frame rate alto e temperature nella media.
Fotocamera
La fotocamera principale integra un sensore da 13 megapixel f/2.2 non stabilizzato e doppio flash LED. In condizioni di buona luce, Xiaomi Redmi 4 Prime realizza foto discrete, con una buona quantità di dettagli e colori naturali. Con poca luce la qualità degli scatti cala drasticamente: le foto sono ricche di rumore e spesso mosse (complice il tempo di scatto non immediato). Deludente la modalità Manuale, con la sola possibilità di settare gli ISO e il bilanciamento del bianco.
La camera frontale è da 5 megapixel, ed è in grado di realizzare buoni autoscatti. Simpatici gli effetti inseriti da Xiaomi tra le impostazioni.
Software
Android è in versione 6.0.1 Marshmallow, con interfaccia utente proprietaria MIUI 8. Se acquistato da HonorBuy.it, lo smartphone arriverà con la MIUI 8 Global preinstallata, e ciò vuol dire: italiano, Play Store e aggiornamenti OTA.
Utilizzare MIUI 8 tutti i giorni è stato un piacere. Il software è curato nei minimi dettagli, con tante opzioni di personalizzazione. Non abbiamo riscontrato alcun problema con le notifiche.
La UI permette di bloccare l’accesso ad alcune app grazie al lettore di impronte digitali. Presenti poi alcune feature davvero interessanti come la modalità Dual Apps, che consente di duplicare un’app in modo da poterla utilizzare con un diverso account, la modalità ad una mano e Second Space, per avere due utenti completamente distinti nello smartphone. Non manca Quick Ball, un cerchietto flottante con alcune scorciatoie rapide davvero utili.
Autonomia
La batteria è da 4100 mAh, e garantisce un’autonomia a dir poco eccezionale. Nei nostri test abbiamo superato due giornate di utilizzo, con 9 ore di schermo attivo. Nel menu Batteria e Prestazioni sono presenti poi vari risparmi energetici e alcuni parametri relativi ai consumi.
Conclusioni
Xiaomi Redmi 4 Pro è un prodotto eccellente. Sebbene sia pensato come dispositivo di fascia bassa, questo smartphone può tranquillamente competere con i dispositivi di fascia media dei brand più blasonati.
I suoi punti di forza sono senza dubbio la costruzione e l’autonomia. Peccato per la fotocamera, un po’ deludente in notturna – ma considerando la sua fascia di prezzo, chiedere di più è impossibile.
E’ possibile acquistare Xiaomi Redmi 4 su Honorbuy.it con installata la ROM Global Stable che supporta l’Italiano. La ROM supporta inoltre gli aggiornamenti OTA ed è presente il Google Play Store. Cogliamo l’occasione per ringraziare Honorbuy.it e ScontiCina, che ci ha fornito un codice sconto esclusivo per voi lettori di Android Blog Italia da inserire in fase di acquisto.
Link acquisto Xiaomi Redmi 4 Prime: HonorBuy.it
Codice Sconto ScontiCina: SCONTICINA
Pro
- Materiali, Autonomia, Display, Software
Contro
- Fotocamera, Manca la banda 20 LTE