L’utilizzo di display OLED e derivati sugli smartphone sta ormai superando, almeno nelle fasce media e alta del mercato, quello dei display LCD: infatti tutti gli svantaggi che si avevano alcuni anni fa (luminosità non troppo elevata, problemi di burn-in e costo eccessivo) sono stati risolti. L’azienda che ha creduto maggiormente in questa tecnologia è Samsung, sia per quanto riguarda l’utilizzo che per la produzione.
A tal proposito, vi segnaliamo le intenzioni di Samsung Display di investire ulteriori 2 miliardi di dollari nelle proprie linee produttive di schermi OLED per smartphone (dopo vari investimenti nel recente passato per un totale di 6 miliardi di dollari). Samsung spera così di allontanare il più possibile la concorrenza e rimanere il leader incontrastato di questo settore.
Samsung infatti ha avviato i propositi di nuovi investimenti nelle proprie fabbriche di display OLED dopo aver chiuso un accordo molto importante con Apple per la fornitura di 100 milioni di display di questo tipo già a partire dal 2017. Allo stesso tempo però tale accordo ha chiuso le strade ad altri potenziali clienti, dato che le linee produttive non sono in grado di sostenere ritmi così elevati. Anche in questo senso gli investimenti potrebbero aiutare a mantenere la supremazia a Samsung.
Gli investimenti di cui vi stiamo parlando andrebbero dritti negli impianti di Tinh Bac Ninh, nel nord del Vietnam. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare entro la fine del primo trimestre dell’anno.