Insieme al lancio della piattaforma Daydream per la realtà virtuale, Google ha rilasciato sul mercato (purtroppo ancora solo quello USA) un visore che permette, insieme ad uno smartphone compatibile, di usufruire proprio di tale piattaforma VR. Il suo nome è Daydream View e, fino ad ora, è stato l’unico modo che gli utenti hanno avuto per accedere alla piattaforma di Google. Oggi però è arrivato l’annuncio del secondo visore compatibile con Daydream: stiamo parlando di Huawei VR.
Il colosso cinese è altamente impegnato nel proporre ai propri clienti quante più soluzioni possibile e la realtà virtuale è senza dubbio uno dei settori della tecnologia moderna che attira maggiori attenzioni. Esattamente come il visore di Google, anche Huawei VR verrà venduto in abbinata ad un piccolo controller Bluetooth essenziale per navigare fra le varie opzioni dell’interfaccia grafica.
Dal punto di vista dell’estetica, Huawei VR assomiglia molto di più ad un Gear VR di Samsung che al Daydream View di Google. Realizzato completamente in plastica, fa del minimalismo e della colorazione bianca i propri punti di forza.
Al momento però non sappiamo nè quando Huawei VR arriverà sul mercato nè quale sarà il suo prezzo di vendita. Probabilmente ne sapremo di più al MWC 2017 di Barcellona. L’unica cosa che sappiamo è che, fra gli smartphone di Huawei, solo il Mate 9 Pro ed il Mate 9 Porsche Edition sono compatibili con Daydream.