Nonostante non si tratti del Samsung Galaxy S8 o dello Xiaomi Mi 6, ovvero i primi smartphone che dovrebbero equipaggiarlo, il SoC Qualcomm Snapdragon 835 è stato sottoposto ad un test benchmark su GFXBench all’interno di quello che immaginiamo essere una dev board (display da 5,9 pollici QHD, 4 GB di RAM, 64 GB di storage, fotocamera posteriore da 20 Mpixel e anteriore da 12 Mpixel).
I risultati ottenuti sono stati veramente incredibili, soprattutto se paragonati a quelli del SoC Qualcomm Snapdragon 821, attuale top di gamma non solo del catalogo Qualcomm ma anche del settore mobile in generale.
In particolare, la GPU Adreno 540 risulta avere una potenza di elaborazione grafica di circa il 30% in più rispetto alla GPU Adreno 530 presente sullo Snapdragon 821. Purtroppo non abbiamo dei riferimenti per quanto riguarda la CPU, anche se sappiamo che equipaggia otto core fisici a 2,2 GHz (o almeno quelli test avevano questa frequenza).
L’incremento prestazionale dal punto di vista grafico senza dubbio è dovuto alla riduzione del processo produttivo: utilizzando un processo FinFET a 10nm si ha la possibilità di integrare molti più transistor nella medesima area di una GPU realizzata a 16nm. Inoltre, pur non essendo riportato, siamo certi che l’utilizzo di tutta quella potenza nella GPU richieda meno energia rispetto allo Snapsdragon 821, sempre per via dei transistor più piccoli.
Ricordiamo che la produzione del Qualcomm Snapdragon 835 è stata affidata a Samsung ed alle sue fonderie.