Durante la presentazione ufficiale dei Google Pixel, il colosso di Mountain View ha indicato che la ricarica rapida dei propri smartphone funzionava così bene da offrire 7 ore di autonomia con appena 15 minuti di ricarica. Dando uno sguardo ai due caricabatteria dei Pixel Phone si è visto che entrambi riescono ad erogare 18W.
Attraverso però una serie di test è stato scoperto che il caricabatteria del Google Pixel non riesce ad andare oltre i 15W mentre quello del modello XL arriva senza problemi a 18W. La risposta di Google non si è fatta attendere: il colosso ha fatto chiarezza spiegando che nel materiale promozionale è indicata una potenza che varia dai 15 ai 18W per il modello da 5 pollici.
Ciò significa che gli ingegneri di Google hanno intenzionalmente ridotto la potenza di assorbimento del modello da 5 pollici. Molto probabilmente ciò è stato fatto per questioni legate al surriscaldamento dello smartphone che, avendo una superficie minore rispetto al modello XL, non riesce a dissipare allo stesso modo.
In questo modo, almeno sulla carta, il Google Pixel XL riesce a ricaricare la propria batteria con una velocità superiore del 20% rispetto al Google Pixel (sempre col caricabatteria dato in confezione). E’ importante sottolineare le parole “sulla carta”, visto che non sempre i dati tecnici rispecchiano correttamente quella che è la realtà.