Che Microsoft voglia “colonizzare” le piattaforme concorrenti con i propri servizi non è più un segreto da molto tempo. Per questa ragione non dovrebbe più stupirci l’arrivo di un nuovo servizio Microsoft su Android. Tuttavia, considerando l’importanza dell’applicazione che potrebbe pubblicare Microsoft nel prossimo futuro, siamo rimasti molto impressionati. Stiamo parlando infatti di Windows Hello.
Per chi non lo sapesse, Windows Hello è un sistema di autenticazione che sfrutta o un sensore ad infrarossi per leggere la mappa della nostra iride oppure la mappa delle nostre impronte digitali. Esso al momento è disponibile sia per i PC Windows 10 che per gli smartphone Windows 10 Mobile. Tuttavia l’approdo su Android (e l’indiscrezione parla anche di iOS) potrebbe far ottenere al servizio un salto in avanti incredibile in termini di adozione.
Di fatto, i sensori degli smartphone Android potrebbero venir utilizzati come seconda chiave di autenticazione in tutti quei computer che non hanno a disposizione un sensore di impronte o una fotocamera ad infrarossi (la maggior parte).
A dirla tutta, durante la conferenza Ignite 2016 dove è trapelata questa possibilità, il colosso di Redmond ha mostrato la slide che vedete qui in alto in cui si può chiaramente vedere che la seconda chiave di autenticazione potrebbe anche essere uno smartwatch. Ed ecco allora che anche le strade di Android Wear (ed Apple Watch) per il supporto a Windows Hello si spalancano.