Come sicuramente saprete, il prossimo 4 Ottobre Google presenterà anche il nuovo speaker Google Home. Si tratta di uno speaker principalmente basato sulla piattaforma Google Assistant che consentirà agli utenti di ottenere moltissime informazioni semplicemente discutendo con l’assistente digitale. Considerando che il protocollo di trasmissione dati Google Cast ha avuto un incremento nell’utilizzo esponenziale, il colosso di Mountain View vorrebbe unire entrambe le piattaforme fornendo in licenza il software per rendere simili a Google Home tutti gli speaker venduti da partner terzi.
Il principale problema però da affrontare per Google è la concorrenza rappresentata da Amazon e dall’assistente digitale Alexa. Stando a quanto riportato da Variety, in Giugno Google avrebbe organizzato un meeting con i 50 brand più importanti del settore comunicandogli la propria proposta. Tuttavia, come prima condizione vi è stata quella dell’esclusività. In pratica, se i nuovi prodotti supporteranno Google Cast e Google Home, non dovranno supportare anche Alexa.
Alcuni produttori sembra che si siano tirati indietro (non sappiamo quali) e sembra anche che Google abbia deciso di “tagliare i ponti” con essi non fornendo più in licenza l’utilizzo del protocollo Google Cast. Gli altri invece potrebbero presentare i primi prodotti cn questa nuova tecnologia già a partire dall’estate del 2017.
Ricordiamo che non vi sono certezza in queste informazioni, per cui prendetele tutte con le pinze e con il beneficio del dubbio.