Uno dei terminali più attesi di quest’anno è sicuramente Samsung Galaxy Note 7, il prossimo phablet top di gamma della società coreana, il quale dovrebbe essere dotato di un sensore visto sino ad ora in pochi terminali, ovvero lo scanner dell’iride.
Circa due settimane fa vi abbiamo comunicato chi sarebbe stato il produttore di tale sensore (qui il nostro articolo dedicato); oggi, invece, vi vogliamo riportare maggiori informazioni sul funzionamento dello scanner. Infatti l’azienda coreana, recentemente, ha depositato anche un brevetto, sul funzionamento di tale sensore.
Il sensore dell’iride, che verrà accompagnato da quello per le impronte digitali, permetterà non solo di sbloccare il device, ma grazie ad esso potremo effettuare pagamenti mobile. Il sensore, molto probabilmente, verrà implementato sulla fotocamera anteriore di Samsung Galaxy Note 7, la quale sarà dotata di due lenti lenti particolari, in grado di riconoscere proprio l’iride del proprietario e non solo.
Ecco maggiori informazioni sullo scanner dell’iride di Samsung Galaxy Note 7
La prima lente sarà quella che riconoscerà l’occhio dell’utente; la seconda, invece, sarà quella che riconoscerà il viso. In questo modo, non ci dovrebbero essere errori.
Vi ricordiamo, infine, che il nome Samsung Galaxy Note 7 è stato confermato (qui il nostro articolo dedicato) e che la presentazione dovrebbe avvenire il 2 Agosto (qui il nostro articolo dedicato).