Nonostante la maggior parte dei servizi abbia ricevuto un sostanzioso aggiornamento durante il Google I/O 2016, di Google Maps non si è fatta la minima menzione. Ci aspettavamo notizie sulla possibile integrazione col Project Tango ma invano (Il Project Tango aiuterà ad espandere il servizio di Google Maps?). Tuttavia, attraverso una serie di indiscrezioni delle ultime ore abbiamo scoperto che gli sviluppatori di Google Maps abiliteranno presto una funzionalità che permetterà agli utenti di condividere il proprio tempo di arrivo ad una determinata destinazione.
Oltre a ciò, nelle prossime versioni di Google Maps potremo creare delle scorciatoie da posizionare nella homescreen inerenti alle destinazioni più frequenti. In questo modo, basterà un solo tap per avviare la navigazione. Cosa non meno importante poi sarà la possibilità di rendere privata la lista delle ricerche effettuate, così come la possibilità di rendere privata la propria localizzazione (nel caso in cui aveste permesso a Google Maps di tracciarla, altrimenti non vi cambierà nulla).
Tutti questi riferimenti sono stati trovati mediante l’analisi della versione 9.21 per Android. In attesa di avere maggiori informazioni su quando queste novità saranno effettivamente abilitate nell’app Android, vi vogliamo ricordare che l’annuncio più sensazionale del Google I/O 2016 ha riguardato Daydream, ovvero la piattaforma di realtà virtuale che farà il suo esordio con Android N.