Sembra un po’ un controsenso quanto fatto da LG nelle scorse ore ma fatto sta che è così. Il colosso coreano infatti ha pubblicato il tool ufficiale che permette agli utenti di sbloccare il bootloader di LG G5. Tuttavia, la stessa LG ricorda che questa pratica invalida la garanzia legale. A dirla tutta, il tool è stato pubblicato da LG per gli sviluppatori, in quanto permette di semplificare alcuni aspetti del testing sul nuovo top di gamma. Ad ogni modo, il tool è accessibile da chiunque (basta creare un account LG Developer).
Per chi non lo sapesse, lo sblocco del bootloader è spesso il primo passo verso il modding Android, in quanto permette di installare ROM custom, recovery custom e tanto altro ancora. Nel caso di LG G5, avrà sicuramente un impatto positivo per quanto riguarda la proliferazione del modding.
L’installazione avviene su un PC Windows mentre lo sblocco del bootloader necessita solamente dei driver ufficiali per LG G5 e della digitazione di qualche stringa attraverso adb. Ad ogni modo, la guida completa la trovate a quest’indirizzo.
Dopo quindi l’apertura di Sony al programma di beta testing di Android N (Android N disponibile per Sony Xperia Z3) anche LG ha lasciato il segno oggi per quanto riguarda il modding Android.