Comunicazione molto importante quella fatta da LG Italia attraverso il proprio blog ufficiale circa la garanzia legale degli smartphone. Come forse saprete, i centri assistenza italiani accettano sia smartphone acquistati in Italia che all’estero. Fino a oggi essi accettano anche smartphone il cui bootloader è stato sbloccato oppure in cui è stato installato un firmware non ufficiale.
A partire dal 1° Aprile, invece, tutti coloro che effettueranno una qualsiasi modifica relativa al modding, perderanno completamente il diritto della garanzia legale:
LG Electronics Italia S.p.A. vi informa che tutti i dispositivi, acquistati a partire dal 1 aprile 2016, per i quali verrà rilevato lo sblocco del bootloader o che avranno subito un processo di rooting con installazione di firmware non ufficiali LG non potranno usufruire di riparazioni o sostituzioni gratuite o rimborsi del prezzo di acquisto. Tali pratiche, per i suddetti terminali acquistati a partire dal 1 aprile 2016, verranno considerate come una manomissione software che, così come indicato nel documento di garanzia LG, determina l’inoperatività della garanzia stessa.
Questa nuova politica però non avrà carattere retroattivo, per cui varrà solamente per gli smartphone acquistati a partire da domani. A questo punto la sezione italiana del colosso coreano si allinea a tutti gli altri produttori in questo senso. D’ora in poi quindi, nel caso aveste intenzione di acquistare uno smartphone LG e poi di moddarlo, tenete bene a mente che la garanzia legale cesserà immediatamente.