L’innovazione nel mondo della tecnologia segue sempre gli stessi canoni. Dapprima arriva sui prodotti più costosi e, dopo un certo periodo di tempo, viene equipaggiata anche su quelli di fascia media. Samsung e tutti gli altri produttori stanno seguendo questo stesso concetto nel mondo degli smartphone con il sensore di impronte digitali.
Tuttavia, proprio per Samsung sembra essere arrivata la seconda fase, ovvero quella in cui implementare la nuova tecnologia (il sensore d’impronte in questo caso) anche nei prodotti di fascia media e bassa. Stando a quanto riportato da Korea Herald, nel 2016 arriveranno molti più smartphone Samsung equipaggiati con sensore d’impronte digitali.
Inoltre, questo stesso concetto sarà applicato anche al chip magnetico presente al momento solo sulla serie Samsung Galaxy S6 e sul Samsung Galaxy Note 5 che permette l’utilizzo di Samsung Pay. A proposito di ciò, Samsung sta per avere un ulteriore concorrente in questo campo (LG G Pay prossimo al debutto).
Al momento non sappiamo quale sarà la politica di Samsung e se implementerà il sensore biometrico oggetto della nostra attenzione odierna in tutti i nuovi smartphone di fascia media o verrà fatta una selezione. Ad ogni modo, i primi candidati in tal senso sono gli smartphone della serie A.