La situazione economica in cui verte HTC è una delle più paradossali che vi siano nel mondo dell’elettronica. HTC infatti è uno dei migliori produttori di smartphone Android. La sua linea One M raccoglie al suo interno smartphone non solo dalle caratteristiche tecniche molto importanti ma anche dalla solidità strutturale eccellente e da un design molto ricercato. Tuttavia, nonostante ciò, le vendite stanno andando sempre più a scemare. Nelle scorse ore abbiamo appreso che i ricavi rilevati ad Agosto, rispetto all’anno scorso, sono scesi del 52%.
Si tratta di un risultato molto duro, dato che riporta il livello dei ricavi a circa 10 anni fa, ovvero quando l’avvento degli smartphone era ancora solo un miraggio. Nel solo mese di Agosto, i ricavi di HTC sono stati di 213 milioni di dollari (circa 191 milioni di euro), ovvero il 6,99% in meno rispetto a Luglio. Andando di questo passo, ci duole dirlo ma sempre più dipendenti HTC perderanno il proprio posto di lavoro.
Analizzando in linea generale la situazione di HTC e comparandola con quella dei nuovi arrivati, ovvero di tutti quei produttori cinesi che vediamo adesso sul mercato, è lampante come la politica di vendita sia differente. HTC propone degli smartphone super a dei prezzi super, sperando di far valere il proprio marchio. Al contrario, i produttori cinesi, consapevoli di aver un marchio ancora non molto conosciuto, limitano i loro ricavi su ogni smartphone venduto proponendolo ad un prezzo basso al fine di aumentare la propria popolarità.